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Ecobonus

Regime Forfetario: nuove opportunità nel 2025

Con l’ampliamento del limite di reddito più persone avranno la possibilità di accedere al regime forfetario.

Bonus edilizia: Ecco le novità

Le nuove disposizioni influenzano agevolazioni e incentivi per ristrutturazioni, riqualificazioni energetiche e altri interventi edilizi.

Decreto blocca crediti “Riemissione in bonis”

Entro il 31 marzo 2023, è ancora possibile ricorrere alla cosiddetta “remissione in bonis” Il Dl n. 11/2023 è stato recentemente convertito nella Legge 38/2023 e, tra le altre modifiche, ha previsto la possibilità di presentare all’Agenzia delle Entrate, anche successivamente la data del 31 marzo 2023, la Comunicazione di opzione per la prima cessione del credito. Qualora il contratto di cessione tra le parti non sia stato concluso entro il 31 marzo 2023, è possibile ricorrere alla cosiddetta “remissione in bonis” entro la presentazione della prima dichiarazione dei redditi utile versando la sanzione pari a euro 250,00. Tutto ciò è possibile però solo se si opta per la cessione del credito, senza utilizzarlo in dichiarazione dei redditi la detrazione spettante, verso un “soggetto qualificato” (es. banche, intermediari finanziari, ecc.). Lo strumento della “remissione in bonis” può essere utilizzato anche per chi, già avendo un accordo di cessione con un terzo cessionario (qualunque), si è dimenticato di rispettare la scadenza del 31 marzo 2023 per l’invio della Comunicazione di opzione all’Agenzia delle Entrate. Vuoi saperne di più?