La Legge di Bilancio 2025 introduce una novità fiscale per le società di capitali: la “Mini Ires”.
Opportunità per le PMI che vogliono investire nella sostenibilità. Il bando prevede contributi a fondo perduto con una dotazione complessiva di 2,4 milioni di euro.
Se hai una piccola o media impresa nella ex provincia di Udine, puoi richiedere un contributo a fondo perduto per installare sistemi di videosorveglianza.
L’Ufficio Bandi di Confartigianato Udine Servizi è un prezioso alleato per accedere a finanziamenti a fondo perduto.
Il CATA propone agli artigiani del Friuli Venezia Giulia un’opportunità di sostegno finanziario per investimenti, consulenze e interessi passivi con contributi a fondo perduto che possono coprire fino al 50% della spesa.
Sono aperte le richieste di contributi a fondo perduto per la riqualificazione e la riconversione sostenibile di complessi produttivi degradati, rimasti inutilizzati per oltre tre anni. L’opportunità, promossa dalla Regione FVG, dà la possibilità di beneficiare di un aiuto finanziario che copre fino al 50% delle spese per interventi di riqualificazione e riconversione. ObiettivoLa Regione FVG mette a disposizione risorse significative per la riqualificazione e la riconversione dei complessi produttivi degradati. Questi comprendono edifici e relative aree di pertinenza che sono rimasti inutilizzati per più di tre anni o che presentano caratteristiche che li rendono inidonei ad attività legate alla produzione. BeneficiariI beneficiari includono imprese, privati e Consorzi di sviluppo economico, che sono titolari di diritto di proprietà o altro diritto reale sugli edifici oggetto del bando. Interventi Ammissibili — Riqualificazione e riconversione produttiva sostenibile — Demolizione per riconversione — Demolizione con ricostruzione — Manutenzione straordinaria — Ristrutturazione — Allacciamento alle reti infrastrutturali di edifici produttivi Criteri di Ammissibilità Negli interventi su immobili esistenti, è richiesto il miglioramento della qualità edilizia in relazione ad almeno tre dei seguenti parametri: — Qualità architettonica — Qualità delle caratteristiche costruttive, dell’impiantistica e della tecnologia — Efficienza energetica e riduzione dell’inquinamento atmosferico — Eliminazione o riduzione delle barriere architettoniche — Incremento della sicurezza sotto il profilo statico e antisismico — Qualità paesaggistica L’intervento può avere una durata massima di trentasei mesi, a partire dalla data di avvio effettivo dei lavori fino alla conclusione degli stessi. Vuoi saperne di più?