
CATA per gli Artigiani: Opportunità di investimento e sviluppo
Il CATA propone agli artigiani del Friuli Venezia Giulia un’opportunità di sostegno finanziario per investimenti, consulenze e interessi passivi con contributi a fondo perduto che possono coprire fino al 50% della spesa.

Pozzi artesiani e fontanili. Contributi per la regolazione del flusso
L’Amministrazione regionale ha messo a disposizione una soluzione diretta ed efficace per regolare il flusso d’acqua proveniente dai pozzi artesiani domestici.

Smaltimento amianto: Arrivano contributi per lo smaltimento di amianto da sedi di imprese
Ottima opportunità per adottare misure sicure per la tua azienda e il territorio. Contributi per lo smaltimento o la rimozione e smaltimento dell’amianto da edifici sedi di imprese.Le domande si presentano dall’1 al 28 febbraio. Beneficiari del Contributo:—Micro, piccole, medie e grandi imprese.—Anche le imprese non proprietarie dell’immobile su cui avviene l’intervento sono ammissibili. Spese Ammissibili:— Rimozione, trasporto e smaltimento dei materiali contenenti amianto (incluse spese per lavori in sicurezza).— Analisi di laboratorio.— Redazione del piano di lavoro.— Spese connesse all’attività di certificazione (massimo € 500,00). Importo del contributo Micro-imprese50% della spesa ammissibile (massimo 15.000 euro) Piccole e medie imprese40% della spesa ammissibile (massimo 30.000 euro). Grandi imprese30% della spesa ammissibile (massimo 40.000 euro). Per dettagli e informazioni, contatta Flavio Cumer0432 516743fcumer@uaf.it Vuoi saperne di più?

CATA artigianato FVG 2023: Si avvicina la scadenza della proroga le scadenze
Il termine per la presentazione delle domande di contributo al CATA ARTIGIANATO FVG è stato esteso fino al 31 dicembre 2023. Questa proroga riguarda diverse opportunità contributive che mirano a sostenere varie aree dell’artigianato. Ecco i canali contributivi interessati: — Incentivi alle imprese di nuova costituzione — Finanziamenti per l’artigianato artistico, tradizionale e dell’abbigliamento su misura — Contributi per l’ammodernamento tecnologico— Incentivi per consulenze sull’innovazione, qualità, certificazione dei prodotti, organizzazione aziendale, miglioramento ambientale e delle condizioni di lavoro— Incentivi per la partecipazione a mostre, fiere, esposizioni e manifestazioni commerciali nazionali ed estere— Incentivi per la diffusione e la promozione del commercio elettronico— Contributi alle imprese artigiane di piccolissime dimensioni— Le richieste di contributo devono essere presentate insieme alla rendicontazione delle spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2022. Affrettati. Per informazioni contatta David Accaino0432 516774credito@uaf.it Vuoi saperne di più?

Imprenditori del settore commerciale, turistico e dei servizi, c’è un’importante notizia per voi.
Tra il 12 ottobre e il 12 dicembre, potrete presentare le vostre richieste tramite il portale ‘Istanze On Line. Arriva un nuovo bando che mette a disposizione fondi per sostenere e promuovere le micro, piccole e medie imprese che operano nei settori del commercio, del turismo e dei servizi. Come funziona È abbastanza semplice. Queste sovvenzioni saranno assegnate attraverso una procedura di valutazione a sportello. L’importo varierà in base al tipo di intervento proposto. Interventi ammissibili Ecco alcune opzioni: lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione, e persino l’acquisto di arredi e attrezzature. Potrete anche richiedere fondi per migliorare l’efficienza energetica o per adeguarvi alle normative sulla sicurezza e molto altro.” Chi può partecipare? Questi finanziamenti sono destinati alle microimprese e alle piccole e medie imprese operanti nei settori commerciali, turistici e dei servizi, (è definiti nell’allegato B del regolamento). Disponibilità In Friuli Venezia Giulia, sono stati messi a disposizione circa 3,7 milioni di euro per questo programma. Quindi, se avete nuovi progetti in mente, questa è un’opportunità da non perdere!” Cosa ne pensate, siete pronti a far crescere il vostro business? Noi siamo sempre pronti ad aiutarvi. Basta chiamare al numero 0432/516774 o scrivere a credito@uaf.it. Vuoi saperne di più?

Rentri, diventerà operativo nel 2025. La gestione dei rifiuti sta diventando sempre più tecnologica e in linea con i tempi!
Con il decreto 22 settembre 2023 sono state ufficialmente confermate le tempistiche di entrata in vigore del Rentri e degli adempimenti connessi: SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI ISCRIZIONE 2. Entrata in vigore dei nuovi modelli di registro e formulario SOGGETTI OBBLIGATI ENTRATA IN VIGORE 3. Obbligo di tenuta del Registro di Carico/Scarico in formato digitale SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI AVVIO 4. Obbligo di emissione del formulario digitale SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI AVVIO Vuoi saperne di più?

Contributi per studi scolastici 2023/2024
Un vantaggio straordinario per le famiglie collegate al mondo dell’artigianato Dal 13 settembre 2023, potrete richiedere contributi per gli studi scolastici relativi all’anno 2023/2024. Ecco tutto ciò ch dovete sapere: Chi sono i destinatari: Questa agevolazione è destinata ai dipendenti, titolari, soci e collaboratori familiari/coadiuvanti delle imprese aderenti al sistema bilaterale dell’artigianato. È importante che queste imprese rispettino integralmente i contratti collettivi sottoscritti a qualunque livello dalle organizzazioni costituenti l’EBIART e siano in regola con la contribuzione prevista dagli accordi sottoscritti dalle stesse parti datoriali e sindacali. Livelli di contributo: Per le iscrizioni ai seguenti livelli scolastici, saranno assegnati i seguenti contributi: 130 euro per l’iscrizione alla scuola primaria (elementari)200 euro per l’iscrizione alla scuola secondaria di primo grado (medie)340 euro per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado (superiori). Importante da Notare: Secondo il regolamento, entrambi i genitori non possono richiedere il contributo per lo stesso Jiglio, anche se lavorano in aziende diverse aderenti all’EBIART. Procedura di Domanda: Le domande devono essere inviate esclusivamente in via telematica tramite il sito ebiart.it. Puoi trovare il modulo speciJico sulla pagina “WELFARE BILATERALE” insieme alle istruzioni sulla documentazione necessaria da allegare alla domanda. Liquidazione dei Fondi: Le pratiche saranno liquidate dopo una veriJica della regolarità contributiva, della documenta- zione prevista, e compatibilmente con i tempi tecnici necessari. Si richiede la regolarità contri- butiva dell’impresa a partire dai 36 mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda o, se successivo, dal mese in cui è stato assunto il primo dipendente. Ulteriori Informazioni: Troverete ulteriori dettagli e altre forme di contributo sul sito www.ebiart.it. Un buon vantaggio per le famiglie collegate al mondo artigiano. Per qualsiasi chiarimento o assistenza, non esitate a contattarci. Vuoi saperne di più?

Contributi CATA artigianato Friuli Venezia Giulia BANDO 2023
Fino al 30 Novembre 2023 puoi presentare la tua domanda di contributo. Un’opportunità straordinaria per gli artigiani del Friuli Venezia Giulia per ottenere contributi a fondo perduto fino al 40% delle spese nell’avvio di un’impresa artigiana. Il Cata (Centro Assistenza Tecnica imprese Artigiane) è uno strumento che si distingue per la sua semplicità, affidabilità e rapidità nell’offrire un sostegno finanziario prezioso per le nostre imprese artigiane. Con esso, possiamo ottenere contributi a fondo perduto che coprono fino al 40% delle spese sostenute. La linea contributiva che voglio mettere in evidenza è chiamata “Consulenze per l’Innovazione,” pensata appositamente per le imprese iscritte all’Albo delle imprese Artigiane. Questo significa che possiamo beneficiare di un sostegno finanziario per le spese relative a consulenze finalizzate all’ottenimento di certificazioni di qualità, marcatura dei nostri prodotti o per migliorare i nostri prodotti, processi produttivi o quelli esistenti. Ciò che rende questo programma ancora più interessante è che possiamo richiedere il contributo per le spese che abbiamo già sostenuto. Le spese devono risalire al periodo compreso tra il 1 gennaio dell’anno precedente alla presentazione della domanda e il giorno prima della presentazione stessa. La percentuale di contributo base è del 30% delle spese ammissibili, ma c’è una buona notizia per alcune di noi: questa percentuale può essere elevata al 40% se la nostra impresa è femminile, giovanile o è situata in zone svantaggiate. Non lasciare passare questa opportunità per migliorare la tua impresa artigiana. Il consiglio è di contattare gli uffici di Confartigianato Udine quanto prima per analizzare e valutare i tuoi investimenti, ricevere orientamenti sulla migliore forma di contribuzione e ottenere assistenza nella preparazione delle domande di contributo. Cogli questa opportunità per far crescere la tua imprese artigiana. Contattaci oggi stesso! Vuoi saperne di più?

Comincia la stagione del bando CATA per l’artigianato
Per le micro imprese, domande fino al 30 novembre Dal 31 marzo al 30 novembre di ogni anno possono esse- re presentate le domande di contributo a fondo perduto dagli artigiani del Friuli Venezia Giulia al Cata Artigianato Fvg. Il CATA è uno strumento semplice, affidabile e veloce per sostenere gli investimenti per l’av- vio dell’impresa artigiana: contributi a fondo perduto del 50% della spesa. Tra le 7 linee contributive pensate per sostenere gli artigiani nelle varie fasi della loro vita aziendale, dalla costituzione allo sviluppo e alla promozione c’è anche quella denominata “IMPRESE DI PICCOLISSIMA DIMENSIONE” destinata alle microimprese iscritte all’Albo delle imprese Artigiane con fatturato o attivo di bilancio inferiore ai 500.000 euro Possono essere agevolate le spese per interessi passivi bancari, spese di istruttoria, commis- sioni di garanzia sostenuti nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda di contributo. La percentuale di contributo in questo caso è del 50% della spesa ammissibile. Cosa aspetti a contattarci? Gli uffici di Confartigianato Udine restano a tua disposizione per analizzare e valutare i tuoi investimenti, orientarti verso la migliore forma di contribuzione e assisterti nella predisposi- zione delle domande di contributo. Vuoi saperne di più?

Remissione in Bonis per la comunicazione bonus energia
Non hai inviato la comunicazione del credito energia che avevi residuo? Puoi rimediare! Viene data la possibilità di inviare la comunicazione del credito energia del terzo e quarto trimestre 2022 entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile, versando la sanzione minima di euro 250,00 tramite modello F24. Ricordati, entro il 16 marzo 2023 era necessario inviare all’Agenzia delle Entrate, a pena di decadenza dal diritto di fruizione del credito residuo, un’apposita comunicazione dell’importo del credito energia e gas maturato nel corso del terzo e del quarto trimestre 2022. Con la risoluzione n. 27 del 19 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate chiarisce che il mancato adempimento non rappresenta un requisito per l’accesso al contributo in quanto l’omissione non invalida l’esistenza del credito, ma ne impedisce la compensazione, qualora non sia già avvenuta entro il 16 marzo 2023: trattasi pertanto di un adempimento “formale” e quindi è possibile usufruire della remissione in bonis. Con l’avviso di giugno l’Agenzia delle Entrate ha comunicato la riapertura del canale telematico al fine di presentare la comunicazione dei crediti d’imposta energia e gas maturati. Comunicazione, che nel caso sia stata omessa, deve essere presentata entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile, previo versamento di euro 250,00 tramite Mod. F24 ELIDE, con codice tributo 8114. Vuoi saperne di più?