Decreto bollette e spese per energia e gas
Bollette troppo salate? Possiamo rimediare! Sollievo in bolletta anche per il secondo semestre 2023 Grazie al nuovo Decreto Legge n. 34 di marzo 2023 arriva un po’ di sollievo per chi si è visto aumentare le spese di luce e gas nel primo trimestre 2023 di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nello specifico, per il secondo trimestre 2023, è previsto: Attenzione: detti crediti vanno usati in compensazione entro il 31 dicembre di quest’anno! Ma c’è di più! Parlando di gas, l’Iva è ridotta al 5% sul consumo per i mesi di aprile, maggio e giugno, inoltre c’è un totale azzeramento degli oneri generali. Dubbi? Domande? Vi serve un aiuto? Per informazioni più dettagliate e per parlare con un nostro consulente contattate Confartigianato, trovi numeri e mail qui a sinistra. Vuoi saperne di più?
Con CAEM risparmi sull’energia
Hai scelto il tuo gestore preferito per l’energia? Energia la scelta migliore è… scegliere! Come sicuramente già sai, il 1 aprile si è completato il processo di liberalizzazione del mercato energetico per le imprese, ma forse non tutti hanno ancora preso una decisione per la propria attività. In tal caso, si verrà automaticamente riforniti dal soggetto selezionato nell’ambito Servizio a Tutele Graduali. La scelta migliore però rimane… scegliere! Da tempo le imprese artigiane stanno risparmiando sui costi energetici grazie all’adesione al CAEM, il consorzio creato dalle Confartigianato del Triveneto per garantire la fornitura di energia e gas a tariffe ridotte. E non c’è solo il risparmio! Aderendo al CAEM avrete anche assistenza e consulenza gratuite con personale dedicato presso gli uffici Confartigianato, nonché la possibilità di verificare e analizzare in tempo reale, direttamente da un smartphone o insieme al consulente, l’andamento dei consumi aziendali! Vuoi rapidamente renderti conto di quanto sia conveniente? Ti basta varcare la porta di un qualsiasi ufficio Confartigianato con una bolletta alla mano.Anzi, ancora meglio: prova a caricarla direttamente qui: https://www.confartigianatoudine.com/servizi-per-le-imprese/credito-e-risparmio/energia–2 e non vi servirà nemmeno uscire di casa per scoprire tutti i vantaggi del CAEM. Vuoi saperne di più?
Energia pulita per risparmiare
Con il caro bollette hai sicuramente pensato al fotovoltaico. Energie rinnovabili.Stanziati 155 milioni. Per le IMPRESE è stato pubblicato dalla Regione Friuli Venezia Giulia un bando di 55 milioni di euro per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici/solari termici con contributo a fondo perduto:50% per le piccole e micro imprese.40% per le medie imprese (per spese ammissibili superiori a 25.000euro). Il bando scade il 15 giugno. Per i PRIVATI ci sono due bandi regionali da 100 milioni di euro che concedono incentivi a PRIVATI e CONDOMINI per acquisto e installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica. Il contributo è a fondo perduto per il 40% del costo sostenuto nei limiti massimi per tipologia di intervento. I bandi scadono il 15 novembre. Vuoi saperne di più?
Nemico Amianto
L’amianto è stato utilizzato per decenni come materiale isolante e ignifugo, ma oggi sappiamo che può causare gravi problemi di salute. L’Italia, come molti altri paesi, ha affrontato una crisi sanitaria dovuta all’esposizione all’amianto. Nonostante sia stato vietato nel 1992, l’amianto continua ad essere presente in molte parti dell’Italia e rappresenta una minaccia per la salute pubblica. L’esposizione all’amianto può causare malattie gravi come l’asbestosi, il mesotelioma e il cancro ai polmoni. In Italia, molte persone sono state esposte all’amianto a causa della presenza del materiale in edifici, strutture industriali e addirittura nelle scuole. La rimozione dell’amianto è un’operazione complessa e costosa, ma necessaria per proteggere la salute delle persone. È disponibile un contributo regionale fino al 50% per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto.Le domande possono essere presentate solo durante il mese di febbraio. Fortunatamente, esistono diverse iniziative e programmi per rimuovere l’amianto in modo sicuro e proteggere le persone dall’esposizione. Ad esempio, l’Associazione Italiana Lotta alla Fibrosi Cistica (AILF) ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sull’amianto, chiamata “Asbesto Zero”, per informare la popolazione sui rischi dell’esposizione all’amianto e promuovere la rimozione del materiale. Inoltre, il Ministero della Salute ha avviato una serie di iniziative per la rimozione dell’amianto e la prevenzione dell’esposizione. Il Ministero ha istituito un registro nazionale dell’amianto per monitorare la presenza del materiale e promuovere la sua rimozione in modo sicuro e controllato. È importante che tutti noi, cittadini e imprese, ci impegniamo nella rimozione dell’amianto per proteggere la nostra salute e quella delle persone che ci circondano. L’esposizione all’amianto può causare gravi malattie che spesso sono mortali, ma possiamo prevenire queste malattie se ci impegniamo nella rimozione del materiale in modo sicuro ed efficiente. L’amianto rappresenta ancora oggi un serio pericolo per la salute pubblica in Italia. È importante che tutti noi ci impegniamo nella rimozione del materiale per proteggere la nostra salute e quella delle persone che ci circondano. Se sei preoccupato per la presenza di amianto nella tua casa o nel tuo luogo di lavoro, contatta un professionista per una valutazione e per avviare la rimozione del materiale in modo sicuro e controllato. Vuoi saperne di più?
Sabatini TER
La legge SABATINI TER rappresenta un’opportunità imperdibile per le piccole e medie imprese italiane che desiderano investire in beni strumentali nuovi e ottenere fino al 10% di contributi a fondo perduto. Questa legge prevede la concessione di contributi a fondo perduto per le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali, come software e attrezzature di automazione industriale. Il contributo concesso riduce l’onere finanziario dei finanziamenti accesi per sostenere gli investimenti e può essere richiesto per beni strumentali nuovi di importo minimo di euro 20.000,00. Questo incentivo rappresenta una grande opportunità per le PMI che possono cofinanziare gli investimenti necessari per la crescita e lo sviluppo del loro business, senza dover sostenere costi esorbitanti. Gli incentivi concessi dalla legge SABATINI TER contribuiscono alla crescita economica dell’Italia nel suo complesso, stimolando l’innovazione e lo sviluppo del settore delle PMI. La legge rappresenta, quindi, un importante strumento per supportare l’economia del nostro paese e promuovere la sua crescita sostenibile. Se sei un’impresa italiana che desidera investire in nuovi beni strumentali, non perdere l’opportunità di beneficiare degli incentivi concessi dalla legge SABATINI TER. Rivolgiti ai nostri esperti per maggiori informazioni e per avviare la pratica di richiesta dei contributi a fondo perduto. Non aspettare oltre per fare crescere il tuo business e contribuire alla crescita economica del nostro paese! Vuoi saperne di più?