Prorogata al 25 settembre 2024 la Qualifica dei manutentori antincendio
Norme che richiedono a tutti i manutentori antincendio di soddisfare specifici requisiti di conoscenza, abilità e competenza”. Posticipata di un anno l’entrata in vigore dei requisiti di qualificazione per i manutentori antincendio. Confartigianato sta lavorando per esentare le imprese già operative dall’esame. ‘iLe nuove normative, precedentemente prorogate, sono state introdotte dal Decreto del 1° settembre 2021 (noto come Decreto Controlli). Queste norme richiedono a tutti i manutentori antincendio di soddisfare specifici requisiti di conoscenza, abilità e competenza, oltre al superamento di un esame dopo aver completato un corso dedicato. Coloro che hanno lavorato come manutentori per almeno 3 anni alla data di entrata in vigore delle normative sono esentati dalla necessità di frequentare il corso. Confartigianato sta facendo tutto il possibile per ottenere l’esenzione dall’esame anche per coloro che sono già attivi sul mercato. Vuoi saperne di più?
Contributi a fondo perduto e Gare d’appalto: Il potenziale nascosto del tuo business.
Una spinta per il futuro della tua impresa Una serie di serate informative a Latisana, Tolmezzo e Manzano, dove ti sveleremo come accedere ai contributi regionali e nazionali, vincere gare d’appalto e ottenere gli incentivi di cui hai bisogno. Queste serate non sono semplici incontri: sono un’opportunità per acquisire conoscenze fondamentali per far crescere il tuo business. Vuoi saperne di più?
Espandi le Opportunità c’è il Servizio Informativo “Gare d’Appalto”
Innovativa piattaforma di ricerca che monitora costantemente 15.000 siti. Se la tua azienda è impegnata nei lavori pubblici o stai valutando di entrare per la prima volta in questo ambito, il nostro servizio informativo “Gare d’Appalto” è su misura per te. Potrai accedere a una vasta gamma di bandi di gara suddivisi per categorie d’interesse, consentendoti di espandere il tuo mercato su tutto il territorio regionale e anche in altre regioni. La nostra innovativa piattaforma di ricerca monitora costantemente 15.000 siti ogni settimana e seleziona accuratamente 550 gare al giorno. Questo significa che sarai informato in tempo reale su opportunità e appalti specifici che sono perfettamente adatti alla tua impresa.Abbiamo a cuore il tuo successo, ed è per questo che offriamo alle nostre imprese la possibilità di provare gratuitamente questa potente banca dati per un’intera settimana. Se rimarrai soddisfatto delle opportunità che potrai scoprire, ti offriremo un vantaggioso abbonamento annuale. Per sfruttare appieno la piattaforma ti invitiamo a contattare Flavio Cumer, al numero 0432.516743 o scrivere a appalti@uaf.it. Vuoi saperne di più?
Opportunità di Finanziamento per Progetti di Ricerca nell’Ecosistema iNEST
Questo progetto è conosciuto anche come “Avviso Ecosistemi dell’Innovazione”. Le università del Nord-Est che fanno parte dell’Ecosistema iNEST hanno lanciato nuovi bandi di finanziamento per progetti di ricerca, con un totale di circa 27 milioni di euro. Questo fa parte del Progetto iNEST (Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem), un’iniziativa finanziata dall’Unione Europea nell’ambito del Next Generation EU attraverso i fondi PNRR MUR – M4C2 – Investimento 1.5. L’obiettivo principale è sostenere la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale promuovendo l’innovazione e la collaborazione tra le piccole e medie imprese (MPMI), le start-up e altre entità attive nel Triveneto. Queste opportunità di finanziamento si concentrano su 9 aree tematiche chiave all’interno dell’Ecosistema iNEST, chiamate “spokes”. Se fai parte di un’impresa o un’organizzazione interessata a contribuire allo sviluppo dell’innovazione in queste aree, questi bandi rappresentano un’occasione importante per ottenere il supporto finanziario necessario per portare avanti i tuoi progetti di ricerca e sviluppo. Non perdere l’opportunità di partecipare a questa iniziativa e contribuire all’innovazione nell’Ecosistema iNEST. Termine presentazione domande 10 ottobre 2023. Vuoi saperne di più?
Contributi per la Demolizione di Capannoni Industriali e Artigianali Dismessi in Zone Urbane
Se sei proprietario di un fabbricato industriale o artigianale dismesso situato in una zona urbana, hai ora l’opportunità di ottenere contributi straordinari per la sua demolizione. Questa iniziativa dell’Amministrazione regionale mira a promuovere la riqualificazione di aree urbane attraverso la rimozione di edifici industriali o artigianali non utilizzati. Per essere idonei, gli immobili da demolire devono essere stati precedentemente utilizzati per attività industriali o artigianali, situati in aree urbane nella regione (e non in siti contaminati), e devono rientrare nelle categorie catastali D1, D7, C2, C3 o C7. Inoltre, devono essere dismessi alla data di presentazione della domanda. Per “demolizione,” intendiamo la completa rimozione di un edificio, compresi tutti i materiali risultanti dall’area interessata. Questa demolizione deve coinvolgere almeno un’unità immobiliare per essere considerata idonea per il contributo. Se sei un’impresa, è importante notare che i finanziamenti sono concessi in conformità con la normativa europea sugli aiuti di Stato e seguono i limiti stabiliti dalla normativa “de minimis”. In ogni caso, l’importo massimo concessibile per ciascuna domanda non supererà i 100.000 euro. Il contributo a fondo perduto sarà calcolato in base alla percentuale richiesta, che può essere del 30%, 50%, 70% o 100% delle spese totali di demolizione, comprese le imposte e le spese tecniche, sostenute dopo la presentazione della domanda. Assicurati di presentare la tua domanda entro le ore 12.00 di lunedì 16 ottobre 2023. Questa è un’opportunità per contribuire al miglioramento delle aree urbane attraverso la rimozione di edifici dismessi e non utilizzati. Chiama e ti aiutiamo. Vuoi saperne di più?
Opportunità di Sostegno per il Turismo: Scadenza prorogata per i Bandi Torre Natisone GAL
Il termine per presentare domande di sostegno per i Bandi Torre Natisone GAL è stato prorogato fino al 5 ottobre 2023 Interventi attivabili nei Comuni di Attimis, Cividale del Friuli, Drenchia, Faedis, Grimacco, Lusevera, Magnano in Riviera, Nimis, Prepotto, Pulfero, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Savogna, Stregna, Taipana, Tarcento e Torreano, ecco un’opportunità per te. Questi bandi coprono diverse aree: Azione 2.1 Investimenti per la riqualificazione e creazione di nuovi posti letto in strutture ricettive professionali e non professionali. Azione 2.2 Riqualificazione, creazione di posti letto in agriturismo e implementazione dei servizi offerti. Azione 2.3 Creazione di nuovi servizi turistici, in ambito sportivo, ricreativo e culturale aderenti ad una rete o aggregazione locale. Il sostegno è erogato in conto capitale a titolo di “de minimis” – Reg. (UE) 1408/2013, e in alcuni casi può coprire fino al 60% dei costi considerati ammissibili. È importante notare che i progetti finanziati tramite questi Bandi GAL non possono ricevere ulteriori finanziamenti pubblici, inclusi incentivi sotto forma di credito d’imposta, detrazioni fiscali o altri tipi di aiuti fiscali. Infine, tutti i progetti finanziati dovranno essere completati e resi conto entro il 31 dicembre 2024. Questa è un’opportunità per investire nella crescita e nel miglioramento delle infrastrutture turistiche nella tua zona e contribuire allo sviluppo sostenibile del turismo locale. Assicurati di presentare la tua domanda entro la nuova scadenza. Vuoi saperne di più?
Contributi per il Commercio Equo e Solidale
Un Sostegno per le Imprese che Lavorano con Etica Hai mai sentito parlare del Fondo per i prodotti del commercio equo e solidale? Questa è un’opportunità offerta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere le imprese che vincono gare d’appalto pubblicate dalle amministrazioni governative. Cosa è il Fondo per i Prodotti del Commercio Equo e Solidale? In poche parole, il Fondo per i Prodotti del Commercio Equo e Solidale è un aiuto finanziario per le imprese che forniscono prodotti associati al commercio equo e solidale in risposta a gare d’appalto pubbliche. Questi prodotti sono quelli già indicati nei documenti ufficiali di queste gare. Come Funziona il Fondo? Il Fondo è finanziato con una dotazione di 800.000 euro, che verranno distribuiti alle imprese vincitrici delle gare d’appalto in base ai costi aggiuntivi che sostengono per l’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale. Questi costi extra includono materie prime, semilavorati e materiali di consumo, ed è possibile calcolarli in base alle fatture di acquisto. Le imprese possono ricevere un rimborso fino al 15% dei costi extra sostenuti, ma il massimo che una singola impresa può ottenere è di 10.000 euro. Quando si Possono Presentare le Domande? Per quanto riguarda il periodo in cui è possibile presentare domande, avrai un’opportunità limitata dal 20 al 30 settembre 2023 per farlo. In conclusione, questo fondo è un modo per sostenere le imprese che cercano di fare la differenza attraverso il commercio equo e solidale, aiutandole a coprire parte dei costi aggiuntivi che sostengono. Non solo beneficia le imprese, ma promuove anche pratiche commerciali più etiche e sostenibili. Se la tua azienda rientra in questa categoria, assicurati di approfittare di questa opportunità di finanziamento entro la scadenza delle domande. Vuoi saperne di più?
Deposito attestati impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili FER
Aggiornamento Importante per gli Impianti Energetici alimentati da fonti Rinnovabili (FER). Se sei un professionista nell’installazione e nella manutenzioni di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, questa notizia è per te! L’installazione e la manutenzione straordinaria degli impianti energetici alimentati da fonti di energia rinnovabili (FER) richiedono che il soggetto già in possesso dei requisiti di cui al D.M 37/2008 sia anche in possesso di un attestato conseguito al termine di un apposito percorso formativo. L’entrata in vigore dell’art. 32 quater del Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, modificativo dell’art. 32 quater del sopra citato decreto legislativo, prevede dal 01/01/2022 l’inserimento in visura camerale del titola di qualificazione. L’impresa ha la facoltà di depositare gli attestati FER. Confartigianato Udine Servizi SRL, è a disposizione per depositare i tuoi attestati FER presso la Camera di Commercio. Tutto ciò di cui hai bisogno è una firma digitale. Se desideri ulteriori informazioni o hai bisogno di assistenza per ottenere una firma digitale, non esitare a contattare il nostro ufficio di riferimento. Resta aggiornato con noi per altre informazioni cruciali per la tua attività. Vuoi saperne di più?
Regolarizzazione Cripto-attività
Regolarizza le tue Cripto-Attività Entro il 30 novembre 2023 Scadenza Regolarizzazione Cripto-Attività: Invia l’Istanza entro il 30 novembre 2023. Ecco cosa c’è da sapere: Scadenza Cruciale L’istanza per la regolarizzazione delle cripto-attività deve essere inviata entro il 30 novembre 2023 all’indirizzo PEC della Direzione regionale competente. Questa scadenza è fondamentale, quindi fai attenzione! Introduzione della Procedura La Legge 197/2022 ha introdotto una procedura di regolarizzazione delle cripto-attività detenute, al 31.12.2021, da persone fisiche, enti non commerciali e società semplici residenti in Italia. Modello e Istruzioni Disponibili L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello e le istruzioni necessarie per questa regolarizzazione. Questi documenti sono essenziali per comprendere come procedere correttamente. Sanzioni Ridotte Se non hai realizzato redditi derivanti dalle cripto-attività , ma le avevi da dichiarare, dovrai pagare una sanzione ridotta dello 0,5% del valore delle attività non dichiarate per ogni periodo d’imposta interessato. Se hai Realizzato Redditi. Se hai realizzato redditi dalle cripto-attività , la regolarizzazione richiede il pagamento di un’imposta sostitutiva del 3,5% del valore delle attività detenute al termine di ogni anno o al momento del realizzo. Inoltre, dovrai aggiungere una maggiorazione dello 0,5% del medesimo valore a titolo di sanzioni e interessi. Codici Tributo per il VersamentoPer effettuare il pagamento delle somme dovute per la regolarizzazione, sono stati istituiti i seguenti codici tributo: 1718: Emersione delle cripto-valute – Sanzione per violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale. 1719: Emersione delle cripto-attività – Imposta sostitutiva dovuta sui valori delle cripto-attività oggetto dell’istanza di regolarizzazione. Compensazione Esclusa È importante notare che per il versamento di queste somme non è consentita la compensazione. Ricorda che per l’invio dell’istanza e il pagamento delle somme dovute, dovrai seguire le istruzioni e i modelli forniti dall’Agenzia delle Entrate. È una procedura importante per regolarizzare le tue cripto-attività e rimanere in regola con le normative fiscali. Vuoi saperne di più?
PENSPLAN PLURIFONDS
Fondo Pensione ITAS Vita Confartigianato Udine Servizi SRL propone ai suoi clienti associati l’opportunità di aderire al Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Plurifonds, con l’obiettivo di fornire una pensione complementare. Il fondo è strutturato come un multicomparto, consentendo agli aderenti di selezionare tra diverse linee d’investimento. Tutte le categorie possono aderire a questo Fondo, tra cui lavoratori autonomi, dipendenti, liberi professionisti e coloro che percepiscono altri tipi di reddito. Anche casalinghe e familiari fiscalmente a carico possono aderire, così come coloro che sono iscritti a Fondi Pensione negozialie intendono costruire un’ulteriore forma di previdenza oltre al loro fondo esistente. Oltre ai contributi volontari versati dai singoli aderenti, è possibile includere nel fondo anche il TFR maturato, il quale verrà trasferito direttamente dal datore di lavoro. Plurifonds offre una gamma di cinque diverse linee di investimento tra cui scegliere: ActivITAS:un comparto con un grado di rischio medio-alto, indicato per investimenti a medio-lungo termine (15/20 anni) e adatto a coloro che hanno ancora molti anni di attività lavorativa davanti a sé. SolidITAS:un comparto con un grado di rischio medio, adatto a investimenti a medio termine (5/10 anni) e consigliato per chi ha alcuni anni di attività lavorativa rimanenti. AequITAS:un comparto con un grado di rischio medio, consigliato per investimenti a medio termine (5/10 anni) e adatto a chi tiene in considerazione le caratteristiche di responsabilità sociale e ambientale dei titoli in cui investe. SerenITAS:un comparto con un grado di rischio basso, adatto a investimenti a breve termine (1/5 anni) e consigliato per chi si avvicina alla pensione e desidera una gestione prudente per consolidare il patrimonio accumulato. SecurITAS:(linea con garanzia) un comparto con rischio nullo nei casi in cui è garantito il rimborso dell’importo minimo, e basso nei casi in cui la garanzia di rimborso non si applica. Indicato per investimenti a breve termine (1/5 anni) ed è adatto a coloro che si avvicinano alla pensione.Questa garanzia è sempre attiva in caso di riscatto per decesso, pensionamento e invalidità permanente. In questi casi, verrà restituito il valore più vantaggioso tra quello rivalutato in base al mercato e quello calcolato con il minimo garantito. Vantaggi della previdenza complementare:— Deducibilità dei contributi versati fino a un massimo di 5.164,57 euro all’anno.— Deducibilità dei versamenti a favore di soggetti fiscalmente a carico (entro il limite di 5.164,57 euro all’anno).— Tassazione agevolata delle prestazioni (può arrivare al 9%).— Tassazione agevolata dei rendimenti finanziari rispetto alla maggior parte degli strumenti finanziari. Vuoi saperne di più?