Contributi per la Demolizione di Capannoni Industriali e Artigianali Dismessi in Zone Urbane
Se sei proprietario di un fabbricato industriale o artigianale dismesso situato in una zona urbana, hai ora l’opportunità di ottenere contributi straordinari per la sua demolizione. Questa iniziativa dell’Amministrazione regionale mira a promuovere la riqualificazione di aree urbane attraverso la rimozione di edifici industriali o artigianali non utilizzati. Per essere idonei, gli immobili da demolire devono essere stati precedentemente utilizzati per attività industriali o artigianali, situati in aree urbane nella regione (e non in siti contaminati), e devono rientrare nelle categorie catastali D1, D7, C2, C3 o C7. Inoltre, devono essere dismessi alla data di presentazione della domanda. Per “demolizione,” intendiamo la completa rimozione di un edificio, compresi tutti i materiali risultanti dall’area interessata. Questa demolizione deve coinvolgere almeno un’unità immobiliare per essere considerata idonea per il contributo. Se sei un’impresa, è importante notare che i finanziamenti sono concessi in conformità con la normativa europea sugli aiuti di Stato e seguono i limiti stabiliti dalla normativa “de minimis”. In ogni caso, l’importo massimo concessibile per ciascuna domanda non supererà i 100.000 euro. Il contributo a fondo perduto sarà calcolato in base alla percentuale richiesta, che può essere del 30%, 50%, 70% o 100% delle spese totali di demolizione, comprese le imposte e le spese tecniche, sostenute dopo la presentazione della domanda. Assicurati di presentare la tua domanda entro le ore 12.00 di lunedì 16 ottobre 2023. Questa è un’opportunità per contribuire al miglioramento delle aree urbane attraverso la rimozione di edifici dismessi e non utilizzati. Chiama e ti aiutiamo. Vuoi saperne di più?
Opportunità di Sostegno per il Turismo: Scadenza prorogata per i Bandi Torre Natisone GAL
Il termine per presentare domande di sostegno per i Bandi Torre Natisone GAL è stato prorogato fino al 5 ottobre 2023 Interventi attivabili nei Comuni di Attimis, Cividale del Friuli, Drenchia, Faedis, Grimacco, Lusevera, Magnano in Riviera, Nimis, Prepotto, Pulfero, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Savogna, Stregna, Taipana, Tarcento e Torreano, ecco un’opportunità per te. Questi bandi coprono diverse aree: Azione 2.1 Investimenti per la riqualificazione e creazione di nuovi posti letto in strutture ricettive professionali e non professionali. Azione 2.2 Riqualificazione, creazione di posti letto in agriturismo e implementazione dei servizi offerti. Azione 2.3 Creazione di nuovi servizi turistici, in ambito sportivo, ricreativo e culturale aderenti ad una rete o aggregazione locale. Il sostegno è erogato in conto capitale a titolo di “de minimis” – Reg. (UE) 1408/2013, e in alcuni casi può coprire fino al 60% dei costi considerati ammissibili. È importante notare che i progetti finanziati tramite questi Bandi GAL non possono ricevere ulteriori finanziamenti pubblici, inclusi incentivi sotto forma di credito d’imposta, detrazioni fiscali o altri tipi di aiuti fiscali. Infine, tutti i progetti finanziati dovranno essere completati e resi conto entro il 31 dicembre 2024. Questa è un’opportunità per investire nella crescita e nel miglioramento delle infrastrutture turistiche nella tua zona e contribuire allo sviluppo sostenibile del turismo locale. Assicurati di presentare la tua domanda entro la nuova scadenza. Vuoi saperne di più?
Contributi per il Commercio Equo e Solidale
Un Sostegno per le Imprese che Lavorano con Etica Hai mai sentito parlare del Fondo per i prodotti del commercio equo e solidale? Questa è un’opportunità offerta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere le imprese che vincono gare d’appalto pubblicate dalle amministrazioni governative. Cosa è il Fondo per i Prodotti del Commercio Equo e Solidale? In poche parole, il Fondo per i Prodotti del Commercio Equo e Solidale è un aiuto finanziario per le imprese che forniscono prodotti associati al commercio equo e solidale in risposta a gare d’appalto pubbliche. Questi prodotti sono quelli già indicati nei documenti ufficiali di queste gare. Come Funziona il Fondo? Il Fondo è finanziato con una dotazione di 800.000 euro, che verranno distribuiti alle imprese vincitrici delle gare d’appalto in base ai costi aggiuntivi che sostengono per l’acquisto di prodotti del commercio equo e solidale. Questi costi extra includono materie prime, semilavorati e materiali di consumo, ed è possibile calcolarli in base alle fatture di acquisto. Le imprese possono ricevere un rimborso fino al 15% dei costi extra sostenuti, ma il massimo che una singola impresa può ottenere è di 10.000 euro. Quando si Possono Presentare le Domande? Per quanto riguarda il periodo in cui è possibile presentare domande, avrai un’opportunità limitata dal 20 al 30 settembre 2023 per farlo. In conclusione, questo fondo è un modo per sostenere le imprese che cercano di fare la differenza attraverso il commercio equo e solidale, aiutandole a coprire parte dei costi aggiuntivi che sostengono. Non solo beneficia le imprese, ma promuove anche pratiche commerciali più etiche e sostenibili. Se la tua azienda rientra in questa categoria, assicurati di approfittare di questa opportunità di finanziamento entro la scadenza delle domande. Vuoi saperne di più?
Deposito attestati impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili FER
Aggiornamento Importante per gli Impianti Energetici alimentati da fonti Rinnovabili (FER). Se sei un professionista nell’installazione e nella manutenzioni di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, questa notizia è per te! L’installazione e la manutenzione straordinaria degli impianti energetici alimentati da fonti di energia rinnovabili (FER) richiedono che il soggetto già in possesso dei requisiti di cui al D.M 37/2008 sia anche in possesso di un attestato conseguito al termine di un apposito percorso formativo. L’entrata in vigore dell’art. 32 quater del Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77, modificativo dell’art. 32 quater del sopra citato decreto legislativo, prevede dal 01/01/2022 l’inserimento in visura camerale del titola di qualificazione. L’impresa ha la facoltà di depositare gli attestati FER. Confartigianato Udine Servizi SRL, è a disposizione per depositare i tuoi attestati FER presso la Camera di Commercio. Tutto ciò di cui hai bisogno è una firma digitale. Se desideri ulteriori informazioni o hai bisogno di assistenza per ottenere una firma digitale, non esitare a contattare il nostro ufficio di riferimento. Resta aggiornato con noi per altre informazioni cruciali per la tua attività. Vuoi saperne di più?
Regolarizzazione Cripto-attività
Regolarizza le tue Cripto-Attività Entro il 30 novembre 2023 Scadenza Regolarizzazione Cripto-Attività: Invia l’Istanza entro il 30 novembre 2023. Ecco cosa c’è da sapere: Scadenza Cruciale L’istanza per la regolarizzazione delle cripto-attività deve essere inviata entro il 30 novembre 2023 all’indirizzo PEC della Direzione regionale competente. Questa scadenza è fondamentale, quindi fai attenzione! Introduzione della Procedura La Legge 197/2022 ha introdotto una procedura di regolarizzazione delle cripto-attività detenute, al 31.12.2021, da persone fisiche, enti non commerciali e società semplici residenti in Italia. Modello e Istruzioni Disponibili L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello e le istruzioni necessarie per questa regolarizzazione. Questi documenti sono essenziali per comprendere come procedere correttamente. Sanzioni Ridotte Se non hai realizzato redditi derivanti dalle cripto-attività , ma le avevi da dichiarare, dovrai pagare una sanzione ridotta dello 0,5% del valore delle attività non dichiarate per ogni periodo d’imposta interessato. Se hai Realizzato Redditi. Se hai realizzato redditi dalle cripto-attività , la regolarizzazione richiede il pagamento di un’imposta sostitutiva del 3,5% del valore delle attività detenute al termine di ogni anno o al momento del realizzo. Inoltre, dovrai aggiungere una maggiorazione dello 0,5% del medesimo valore a titolo di sanzioni e interessi. Codici Tributo per il VersamentoPer effettuare il pagamento delle somme dovute per la regolarizzazione, sono stati istituiti i seguenti codici tributo: 1718: Emersione delle cripto-valute – Sanzione per violazione degli obblighi di monitoraggio fiscale. 1719: Emersione delle cripto-attività – Imposta sostitutiva dovuta sui valori delle cripto-attività oggetto dell’istanza di regolarizzazione. Compensazione Esclusa È importante notare che per il versamento di queste somme non è consentita la compensazione. Ricorda che per l’invio dell’istanza e il pagamento delle somme dovute, dovrai seguire le istruzioni e i modelli forniti dall’Agenzia delle Entrate. È una procedura importante per regolarizzare le tue cripto-attività e rimanere in regola con le normative fiscali. Vuoi saperne di più?
PENSPLAN PLURIFONDS
Fondo Pensione ITAS Vita Confartigianato Udine Servizi SRL propone ai suoi clienti associati l’opportunità di aderire al Fondo Pensione Aperto a Contribuzione Definita Plurifonds, con l’obiettivo di fornire una pensione complementare. Il fondo è strutturato come un multicomparto, consentendo agli aderenti di selezionare tra diverse linee d’investimento. Tutte le categorie possono aderire a questo Fondo, tra cui lavoratori autonomi, dipendenti, liberi professionisti e coloro che percepiscono altri tipi di reddito. Anche casalinghe e familiari fiscalmente a carico possono aderire, così come coloro che sono iscritti a Fondi Pensione negozialie intendono costruire un’ulteriore forma di previdenza oltre al loro fondo esistente. Oltre ai contributi volontari versati dai singoli aderenti, è possibile includere nel fondo anche il TFR maturato, il quale verrà trasferito direttamente dal datore di lavoro. Plurifonds offre una gamma di cinque diverse linee di investimento tra cui scegliere: ActivITAS:un comparto con un grado di rischio medio-alto, indicato per investimenti a medio-lungo termine (15/20 anni) e adatto a coloro che hanno ancora molti anni di attività lavorativa davanti a sé. SolidITAS:un comparto con un grado di rischio medio, adatto a investimenti a medio termine (5/10 anni) e consigliato per chi ha alcuni anni di attività lavorativa rimanenti. AequITAS:un comparto con un grado di rischio medio, consigliato per investimenti a medio termine (5/10 anni) e adatto a chi tiene in considerazione le caratteristiche di responsabilità sociale e ambientale dei titoli in cui investe. SerenITAS:un comparto con un grado di rischio basso, adatto a investimenti a breve termine (1/5 anni) e consigliato per chi si avvicina alla pensione e desidera una gestione prudente per consolidare il patrimonio accumulato. SecurITAS:(linea con garanzia) un comparto con rischio nullo nei casi in cui è garantito il rimborso dell’importo minimo, e basso nei casi in cui la garanzia di rimborso non si applica. Indicato per investimenti a breve termine (1/5 anni) ed è adatto a coloro che si avvicinano alla pensione.Questa garanzia è sempre attiva in caso di riscatto per decesso, pensionamento e invalidità permanente. In questi casi, verrà restituito il valore più vantaggioso tra quello rivalutato in base al mercato e quello calcolato con il minimo garantito. Vantaggi della previdenza complementare:— Deducibilità dei contributi versati fino a un massimo di 5.164,57 euro all’anno.— Deducibilità dei versamenti a favore di soggetti fiscalmente a carico (entro il limite di 5.164,57 euro all’anno).— Tassazione agevolata delle prestazioni (può arrivare al 9%).— Tassazione agevolata dei rendimenti finanziari rispetto alla maggior parte degli strumenti finanziari. Vuoi saperne di più?
Hai sentito parlare del credito d’Imposta per l’AdBlue?
Una grande opportunità per recuperare una parte dei costi legati all’AdBlue Da poco è stato istituito il codice tributo 7051, un passo essenziale per ottenere il rimborso relativo all’acquisto dell’AdBlue, un componente fondamentale per i mezzi di trasporto moderni. Ecco cosa dovresti sapere: Codice Tributo: Per iniziare, avrai bisogno del codice tributo 7051. Questo codice è stato creato per gestire il credito d’imposta legato all’AdBlue, come stabilito dall’art. 6, comma 3, del Dl n. 17/2022. Origine del Credito: Questo credito è stato introdotto dal Decreto Legge n. 17/2022, noto anche come il “decreto energia”. Grazie a questa opportunità , puoi ottenere un rimborso pari al 15% della spesa soste- nuta per l’acquisto dell’AdBlue. Requisiti: Per accedere a questo credito, dovevi presentare una speciJica istanza sulla piattaforma predi- sposta dall’Agenzia delle Dogane entro il 29 novembre 2022. Verifica: Per scoprire quanti soldi hai a disposizione, puoi controllare il tuo cassetto Jiscale nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Compensazione: Ora, grazie alla risoluzione n. 49 del 31.07.2023, è stato istituito il codice tributo 7051 per com- pensare il tuo credito. Anno di Riferimento: Quando procedi alla compensazione, ricordati di inserire l’anno in cui hai sostenuto la spesa come “anno di riferimento”. Questo rappresenta una grande opportunità per recuperare una parte dei costi legati all’A- dBlue, il che è davvero vantaggioso per le nostre Jinanze aziendali. Se hai bisogno di ulteriori dettagli consulta direttamente il sito dll’Agenzia delle Entrate. Buona strada e buon risparmio! Vuoi saperne di più?
Bonus carburante per gli autotrasportatori
Definite le modalità di presentazione delle domande dei crediti d’imposta a favore di attività di trasporto merci Sono state istituite le procedure per richiedere i crediti d’imposta destinati alle imprese che operano nel settore del trasporto merci in proprio o per conto terzi e alle imprese che forniscono servizi di trasporto di persone su strada, per il periodo compreso tra il primo o il secondo trimestre 2022, a seconda del caso. Queste agevolazioni sono state istituite attraverso il Dl n. 144/2022, noto come ‘decreto Aiuti-ter’, e la Legge di bilancio n. 197/2022, che hanno stanziato fondi per il 2022 e il 2023 a sostegno delle imprese di autotrasporto merci e di trasporto di persone su strada. Le aziende che soddisfano i requisiti specifici previsti dalla normativa possono beneficiare dei seguenti crediti d’imposta: Per il trasporto di beni in proprio, è disponibile un credito d’imposta pari al 28% delle spese sostenute nel primo trimestre 2022. Le domande possono essere presentate dal 11 settembre 2023 al 29 settembre 2023. Per il trasporto di beni per conto terzi, è previsto un credito d’imposta pari al 12% delle spese sostenute nel secondo trimestre 2022. Le domande possono essere presentate dal 18 settembre 2023 al 06 ottobre 2023. Per il trasporto di persone, è disponibile un credito d’imposta pari al 12% delle spese sostenute nel secondo semestre 2022. Le domande possono essere presentate dal 14 settembre 2023 al 04 ottobre 2023.” Per dettagli e assistenza contattaci. Vuoi saperne di più?
Contributi CATA artigianato Friuli Venezia Giulia BANDO 2023
Fino al 30 Novembre 2023 puoi presentare la tua domanda di contributo. Un’opportunità straordinaria per gli artigiani del Friuli Venezia Giulia per ottenere contributi a fondo perduto fino al 40% delle spese nell’avvio di un’impresa artigiana. Il Cata (Centro Assistenza Tecnica imprese Artigiane) è uno strumento che si distingue per la sua semplicità, affidabilità e rapidità nell’offrire un sostegno finanziario prezioso per le nostre imprese artigiane. Con esso, possiamo ottenere contributi a fondo perduto che coprono fino al 40% delle spese sostenute. La linea contributiva che voglio mettere in evidenza è chiamata “Consulenze per l’Innovazione,” pensata appositamente per le imprese iscritte all’Albo delle imprese Artigiane. Questo significa che possiamo beneficiare di un sostegno finanziario per le spese relative a consulenze finalizzate all’ottenimento di certificazioni di qualità, marcatura dei nostri prodotti o per migliorare i nostri prodotti, processi produttivi o quelli esistenti. Ciò che rende questo programma ancora più interessante è che possiamo richiedere il contributo per le spese che abbiamo già sostenuto. Le spese devono risalire al periodo compreso tra il 1 gennaio dell’anno precedente alla presentazione della domanda e il giorno prima della presentazione stessa. La percentuale di contributo base è del 30% delle spese ammissibili, ma c’è una buona notizia per alcune di noi: questa percentuale può essere elevata al 40% se la nostra impresa è femminile, giovanile o è situata in zone svantaggiate. Non lasciare passare questa opportunità per migliorare la tua impresa artigiana. Il consiglio è di contattare gli uffici di Confartigianato Udine quanto prima per analizzare e valutare i tuoi investimenti, ricevere orientamenti sulla migliore forma di contribuzione e ottenere assistenza nella preparazione delle domande di contributo. Cogli questa opportunità per far crescere la tua imprese artigiana. Contattaci oggi stesso! Vuoi saperne di più?
Contributi per studi scolastici 2023/2024
Un vantaggio straordinario per le famiglie collegate al mondo dell’artigianato Dal 13 settembre 2023, potrete richiedere contributi per gli studi scolastici relativi all’anno 2023/2024. Ecco tutto ciò ch dovete sapere: Chi sono i destinatari: Questa agevolazione è destinata ai dipendenti, titolari, soci e collaboratori familiari/coadiuvanti delle imprese aderenti al sistema bilaterale dell’artigianato. È importante che queste imprese rispettino integralmente i contratti collettivi sottoscritti a qualunque livello dalle organizzazioni costituenti l’EBIART e siano in regola con la contribuzione prevista dagli accordi sottoscritti dalle stesse parti datoriali e sindacali. Livelli di contributo: Per le iscrizioni ai seguenti livelli scolastici, saranno assegnati i seguenti contributi: 130 euro per l’iscrizione alla scuola primaria (elementari)200 euro per l’iscrizione alla scuola secondaria di primo grado (medie)340 euro per l’iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado (superiori). Importante da Notare: Secondo il regolamento, entrambi i genitori non possono richiedere il contributo per lo stesso Jiglio, anche se lavorano in aziende diverse aderenti all’EBIART. Procedura di Domanda: Le domande devono essere inviate esclusivamente in via telematica tramite il sito ebiart.it. Puoi trovare il modulo speciJico sulla pagina “WELFARE BILATERALE” insieme alle istruzioni sulla documentazione necessaria da allegare alla domanda. Liquidazione dei Fondi: Le pratiche saranno liquidate dopo una veriJica della regolarità contributiva, della documenta- zione prevista, e compatibilmente con i tempi tecnici necessari. Si richiede la regolarità contri- butiva dell’impresa a partire dai 36 mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda o, se successivo, dal mese in cui è stato assunto il primo dipendente. Ulteriori Informazioni: Troverete ulteriori dettagli e altre forme di contributo sul sito www.ebiart.it. Un buon vantaggio per le famiglie collegate al mondo artigiano. Per qualsiasi chiarimento o assistenza, non esitate a contattarci. Vuoi saperne di più?