Tregua fiscale
Per quel che riguarda le irregolarità formali, è stato prorogato il termine per il versamento di euro 200,00 per ciascun periodo d’imposta cui si riferiscono le violazioni formali.
Diritto annuale 2023
Il diritto annuale dovuto per il 2023 viene determinato considerando il Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy firmato il 23 febbraio 2023 ed entrato in vigore il 17 aprile 2023. Per quel che concerne gli importi nessuna novità rispetto agli anni precedenti: Tipologia d’impresa/società Costi sede Costi u.l. Aziende iscritte nella sezione ordinaria del Registro Imprese * 120,00 24,00 Aziende individuali iscritte nella sezione speciale del Registro Imprese 53,00 11,00 Società semplici agricole 60,00 12,00 Unità locali e/o sedi secondarie imprese con sede principale all’estero 66,00 Soggetti iscritti al REA 18,00 *comprese le società semplici non agricole e le società tra avvocati Le imprese che hanno già provveduto al versamento del diritto annuale 2023 prima dell’entrata in vigore del Decreto 23/02/2023 potranno effettuare il conguaglio del 20% entro il 30 novembre 2023. Per le imprese già iscritte il pagamento deve essere effettuato a mezzo modello F24 entro il 30 giugno 2023, ovvero entro il termine previsto per il pagamento del primo acconto delle imposte sui redditi, oppure entro 30 giorni dalla data di scadenza con la maggiorazione dello 0,40%. Vuoi saperne di più?
Se non hai la PEC rischi la sanzione
E’ stato disposto l’avvio della procedura di assegnazione d’ufficio dei domicili digitali Tra le provincie di Udine e Pordenone ci sono ben 1149 imprese individuali prive di una Posta Elettronica Certificata, detta anche “domicilio digitale”. Sono stati pubblicati all’Albo camerale informatico (https://albocamerale.camcom.it/pnud/pubblicazioni) i provvedimenti del Conservatore del Registro delle Imprese con i quali è stato disposto l’avvio della procedura di assegnazione d’ufficio dei domicili digitali nei confronti di imprese individuali e società di persone che ne risultano prive o che non le hanno comunicate in CCIAA. La notificazione del provvedimento di avvio della procedura è effettuata mediante pubblicazione nell’albo camerale, che rimarrà online per i quindici giorni consecutivi. Dal quindicesimo giorno scattano gli ulteriori 30 giorni di tempo per regolarizzare la propria posizione La mancata regolarizzazione comporterà l’assegnazione di una casella pec d’ufficio assieme a una sanzione! Se sei tra le aziende sprovviste di PEC possiamo aiutarti. Chiama Marianna. Vuoi saperne di più?
Il vademecum anti-inganni di AGCM
Attenzione alle truffe: pubblicato il vademecum “Io non ci casco! Per informare e tutelare le imprese dai sempre più frequenti tentativi di truffa, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha pubblicato il vademecum“Io non ci casco!” sulle indebite richieste di pagamento alle aziende. Le richieste ingannevoli di pagamento sono una triste realtà, soprattutto verso le imprese iscritte da poco nel registro della Camere di commercio. Invitiamo pertanto le imprese a prestare la massima attenzione a bollettini di pagamento e pubblicità che riportino un logo o una denominazione facilmente confondibile con quello della Camera di commercio. In caso di dubbi, prima di pagare è sempre possibile chiedere chiarimenti Vuoi saperne di più?
La carta d’identità elettronica sostituirà lo SPID?
La Carta d’Identità Elettronica (CIE), è la chiave di accesso e di autenticazione rilasciata dallo Stato per accedere con tutti i livelli di sicurezza previsti ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e privati aderenti
19 milioni per l’innovazione
Arrivano i fondi del FESR, il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale! Cosa possono finanziare nella tua impresa? Ottimizzazione e ammodernamento dei processi produttivi, della capacità produttiva, dei modelli di business e delle linee di prodotto e servizio. Cosa possono finanziare nella tua impresa? Ottimizzazione e ammodernamento dei processi produttivi, della capacità produttiva, dei modelli di business e delle linee di prodotto e servizio. Il bando ha una capacità iniziale di oltre 19 milioni di euro, interamente a fondo perduto, che possono andare a coprire fino al 40% della spesa sostenuta. Il limite minimo di investimento varia a seconda delle dimensioni dell’impresa:25.000 euro per le micro,37.500 per le piccole,50.000 per le medie imprese. Come fare a richiedere i fondi? Confartigianato Udine Servizi ti aiuta!Per presentare la domanda è semplice, basta contattare Flavio Cumer. La finestra temporale per le domande va dal 16 maggio al 29 giugno. Vuoi saperne di più?
Modello Unico Dichiarazione Ambientale
Ultima data utile per presentare la dichiarazione ufficiale è il giorno 8 Luglio 2023. MUD. Ci sono novità per il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale: l’ultima data utile per presentare la dichiarazione ufficiale è il giorno 8 Luglio 2023. Il Ministero dell’Ambiente ha scelto di spostare in avanti la scadenza in seguito ad alcune modifiche sulla modulistica ufficiale. Non cambiano invece i soggetti obbligati a presentare il MUD, cioè le aziende che generano rifiuti speciali pericolosi ed i produttori di rifiuti non pericolosi da lavorazioni artigianali, con oltre 10 dipendenti. Una comunicazione semplificata è prevista invece per le imprese che producono fino ad un massimo di 7 tipologie di rifiuti e che per ciascun rifiuto non utilizzano più di 3 trasportatori e 3 destinatari. Se rientri tra i soggetti tenuti alla presentazione del MUD, o hai dei dubbi o dei quesiti in merito, rivolgiti ai nostri uffici sul territorio. Siamo forti di un’esperienza più che ventennale sul campo, sapremo certamente consigliarti al meglio. Quindi basta una telefonata a Marianna. Vuoi saperne di più?
Decreto bollette e spese per energia e gas
Bollette troppo salate? Possiamo rimediare! Sollievo in bolletta anche per il secondo semestre 2023 Grazie al nuovo Decreto Legge n. 34 di marzo 2023 arriva un po’ di sollievo per chi si è visto aumentare le spese di luce e gas nel primo trimestre 2023 di almeno il 30% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nello specifico, per il secondo trimestre 2023, è previsto: Attenzione: detti crediti vanno usati in compensazione entro il 31 dicembre di quest’anno! Ma c’è di più! Parlando di gas, l’Iva è ridotta al 5% sul consumo per i mesi di aprile, maggio e giugno, inoltre c’è un totale azzeramento degli oneri generali. Dubbi? Domande? Vi serve un aiuto? Per informazioni più dettagliate e per parlare con un nostro consulente contattate Confartigianato, trovi numeri e mail qui a sinistra. Vuoi saperne di più?
Con CAEM risparmi sull’energia
Hai scelto il tuo gestore preferito per l’energia? Energia la scelta migliore è… scegliere! Come sicuramente già sai, il 1 aprile si è completato il processo di liberalizzazione del mercato energetico per le imprese, ma forse non tutti hanno ancora preso una decisione per la propria attività. In tal caso, si verrà automaticamente riforniti dal soggetto selezionato nell’ambito Servizio a Tutele Graduali. La scelta migliore però rimane… scegliere! Da tempo le imprese artigiane stanno risparmiando sui costi energetici grazie all’adesione al CAEM, il consorzio creato dalle Confartigianato del Triveneto per garantire la fornitura di energia e gas a tariffe ridotte. E non c’è solo il risparmio! Aderendo al CAEM avrete anche assistenza e consulenza gratuite con personale dedicato presso gli uffici Confartigianato, nonché la possibilità di verificare e analizzare in tempo reale, direttamente da un smartphone o insieme al consulente, l’andamento dei consumi aziendali! Vuoi rapidamente renderti conto di quanto sia conveniente? Ti basta varcare la porta di un qualsiasi ufficio Confartigianato con una bolletta alla mano.Anzi, ancora meglio: prova a caricarla direttamente qui: https://www.confartigianatoudine.com/servizi-per-le-imprese/credito-e-risparmio/energia–2 e non vi servirà nemmeno uscire di casa per scoprire tutti i vantaggi del CAEM. Vuoi saperne di più?
Energia pulita per risparmiare
Con il caro bollette hai sicuramente pensato al fotovoltaico. Energie rinnovabili.Stanziati 155 milioni. Per le IMPRESE è stato pubblicato dalla Regione Friuli Venezia Giulia un bando di 55 milioni di euro per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici/solari termici con contributo a fondo perduto:50% per le piccole e micro imprese.40% per le medie imprese (per spese ammissibili superiori a 25.000euro). Il bando scade il 15 giugno. Per i PRIVATI ci sono due bandi regionali da 100 milioni di euro che concedono incentivi a PRIVATI e CONDOMINI per acquisto e installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia elettrica. Il contributo è a fondo perduto per il 40% del costo sostenuto nei limiti massimi per tipologia di intervento. I bandi scadono il 15 novembre. Vuoi saperne di più?