Confartigianato Professional

Registro

RENTRI: 50 nuovi eventi formativi organizzati da albo gestori

Dal 15 dicembre 2024 entrerà in vigore il nuovo Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI), un sistema che coinvolgerà inizialmente i gestori, i trasportatori a titolo professionale e i produttori di rifiuti con più di 50 dipendenti.

Rifiuti: Dal 13 Febbraio 2025 Saranno Obbligatori i Nuovi Modelli di Registro e Formulari

I modelli di registro di carico e scarico rifiuti e formulario attualmente in uso dalle imprese potranno essere utilizzati fino al 12 febbraio 2025. Dal 13 febbraio saranno invece obbligatori i nuovi modelli scaricabili dal portale RENTRI.

RENTRI: incontri gratuiti per le imprese

Ministero dell’Ambiente, Albo Nazionale Gestori Ambientali e Unioncamere hanno organizzato una serie di webinar per formare le imprese sul funzionamento del RENTRI, il nuovo registro elettronico dei rifiuti.

Rentri, diventerà operativo nel 2025. La gestione dei rifiuti sta diventando sempre più tecnologica e in linea con i tempi!

Con il decreto 22 settembre 2023 sono state ufficialmente confermate le tempistiche di entrata in vigore del Rentri e degli adempimenti connessi: SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI ISCRIZIONE 2. Entrata in vigore dei nuovi modelli di registro e formulario SOGGETTI OBBLIGATI ENTRATA IN VIGORE 3. Obbligo di tenuta del Registro di Carico/Scarico in formato digitale SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI AVVIO 4. Obbligo di emissione del formulario digitale SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI AVVIO Vuoi saperne di più?

Nomina del consulente ADR: chiariti i casi di esenzione per gli speditori di merci pericolose

Interessate anche le imprese che conferiscono rifiuti pericolosi.  Il Decreto 7 agosto 2023 (G.U. n. 220 del 20 settembre 2023) ha fornito importanti chiarimenti in merito all’esenzione dall’obbligo di nomina del consulente ADR per le imprese che effettuano spedizione, trasporto, imballaggio, carico, riempimento o scarico delle merci pericolose. Il decreto ha chiarito quali sono le esenzioni applicabili alla figura dello speditore, distinguendo tra: Esenzione per Natura del Trasporto Si riferisce ai trasporti con restrizioni specifiche, limiti quantitativi o regole speciali. Esenzione per Trasporto in Colli Si applica quando le merci pericolose vengono spedite in confezioni distinte. Esenzione per Spedizioni Occasionali Questa categoria riguarda le spedizioni di merci pericolose occasionali. Esenzione per Esclusione dal Campo di Applicazione Si applica quando il trasporto è escluso dal campo di applicazione delle normative ADR. Esenzione Parziale 1.1.3.6. ADR Questa è una delle esenzioni più comuni richieste dalle imprese che effettuano spedizioni, imballaggio o carico di merci pericolose. Si applica quando le spedizioni rispettano specifiche quantità limite (ad esempio, 1000 o 333 kg, a seconda dei casi) e fino a 24 spedizioni all’anno. In tal caso, l’azienda potrebbe essere esentata dall’obbligo di consulenza ADR. Abrogazione del D.M. 4 luglio 2000 Grazie all’abrogazione del D.M. 4 luglio 2000, le imprese che rientrano tra i casi di esenzione non sono più tenute ad effettuare la relativa comunicazione all’ufficio Motorizzazione. Sono tuttavia tenute a rispettare idonee prescrizioni di sicurezza dell’ADR ed a fornire una formazione costante al personale coinvolto nelle operazioni di spedizione e trasporto. Registrazione interna Infine una novità importante per tutte le imprese che effettuano spedizioni di merci pericolose: l’obbligo di tenere un registro interno su cui annotare i movimenti effettuati annualmente, integrato dei dati di classificazione e identificazione di ogni spedizione (classificazione ADR e numero ONU), data di esecuzione, tipo di imballaggio e relativa quantità netta. Il registro, cartaceo o digitale, dovrà essere conservato per 5 anni. Vuoi saperne di più?