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Aree tematiche

Patente a Punti in Edilizia: Approvate le Prime Modifiche

Questo segnale di apertura alle istanze del comparto testimonia l’importanza del dialogo tra le parti sociali e le istituzioni per garantire una normativa efficace e condivisa.

Edilizia: Novità e implicazioni della patente a punti

La Patente a punti o Crediti, una misura del Decreto Legge del 2 marzo 2024 n. 19 per contrastare lavoro sommerso e insufficienti condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Sicurezza sul Lavoro: Il ruolo del rappresentante dei lavoratori

Sicurezza sul Lavoro: Il ruolo del rappresentante dei lavoratori.
In un contesto lavorativo sempre più attento alla sicurezza e al benessere dei dipendenti, il ruolo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS/RLST) riveste un’importanza cruciale.

Seconda edizione concorso INAIL: Buone Pratiche in Edilizia

L’iniziativa mira a creare un archivio di soluzioni e procedure per promuovere la sicurezza nei cantieri temporanei o mobili. L’INAIL, in collaborazione con il Coordinamento Tecnico Interregionale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro e il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, annuncia la seconda edizione del concorso nazionale “Archivio delle buone pratiche per la salute e la sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei e mobili”.  Chi può partecipareIl concorso è aperto a imprese operanti nel settore delle costruzioni, coordinatori per la progettazione ed esecuzione lavori, professionisti iscritti agli albi professionali del settore delle costruzioni, nonché Enti pubblici e Organismi Paritetici del settore. PremiPer ciascuna categoria, possono essere premiate fino a 3 buone pratiche. I premi consistono in– 5.000 euro per il primo classificato– 2.000 euro per il secondo– 1.000 euro per il terzo. Le pratiche vincenti saranno pubblicate su riviste di settore e trasmesse alla Commissione Consultiva Permanente per la procedura di validazione come “buona prassi”. Come partecipareLe domande possono essere presentate entro le ore 18 del 5 febbraio 2024 tramite la procedura telematica disponibile sul sito dell’INAIL al seguente indirizzo: Concorso Buone Pratiche INAIL Per ulteriori dettagli, consulta la documentazione disponibile sulla pagina ufficiale del concorso sul sito www.inail.it. Partecipa, contribuisci a promuovere la sicurezza nei cantieri!. Vuoi saperne di più?

Il ruolo del preposto: chiarimenti fondamentali

La Commissione Interpelli getta luce su diversi aspetti cruciali relativi al ruolo del preposto e all’obbligo della sua identificazione. Nel complesso mondo della normativa sulla sicurezza sul lavoro, la figura del preposto emerge come elemento cruciale. La Commissione Interpelli ha emesso chiarimenti significativi, focalizzandosi sull’obbligo di individuare il preposto.  Esploriamo i nuovi orientamenti e le implicazioni, soprattutto in contesti aziendali di minori dimensioni.Rammentiamo che, secondo l’art. 2 comma 1 lett. e) del D.Lgs. 81/2008, il preposto è colui che, in virtù delle sue competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adatti all’incarico conferitogli, sovrintende all’attività lavorativa. Questa figura è fondamentale per garantire l’attuazione delle direttive ricevute, controllando l’esecuzione corretta da parte dei lavoratori e assumendo un potere di iniziativa funzionale.In merito all’obbligo di individuare il preposto, sancito dalla legge e sanzionato in caso di inosservanza, sono sorti dubbi, soprattutto riguardo alle realtà aziendali più piccole, dove tale designazione potrebbe sembrare eccessiva o addirittura fuori luogo. La Commissione risponde in maniera chiara ai seguenti quesiti: L’obbligo di individuare il preposto è sempre applicabile?Secondo la normativa vigente, l’obbligo di individuare il preposto persista costantemente. Si vuole rafforzare il ruolo del preposto come figura di garanzia. La figura del preposto può coincidere con quella del datore di lavoro?Sì, ma solo in circostanze eccezionali, in aziende con struttura organizzativa modesta, dove il datore di lavoro sovrintende direttamente alle attività, esercitando poteri gerarchico-funzionali. In un’impresa con un solo lavoratore, è comunque necessario individuare il preposto?In un’impresa con un solo lavoratore, poiché un lavoratore non può essere il preposto di sé stesso, le funzioni di preposto saranno necessariamente svolte dal datore di lavoro. Vuoi saperne di più?

Rentri, diventerà operativo nel 2025. La gestione dei rifiuti sta diventando sempre più tecnologica e in linea con i tempi!

Con il decreto 22 settembre 2023 sono state ufficialmente confermate le tempistiche di entrata in vigore del Rentri e degli adempimenti connessi: SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI ISCRIZIONE 2. Entrata in vigore dei nuovi modelli di registro e formulario SOGGETTI OBBLIGATI ENTRATA IN VIGORE 3. Obbligo di tenuta del Registro di Carico/Scarico in formato digitale SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI AVVIO 4. Obbligo di emissione del formulario digitale SOGGETTI OBBLIGATI DATA DI AVVIO Vuoi saperne di più?

Nomina del consulente ADR: chiariti i casi di esenzione per gli speditori di merci pericolose

Interessate anche le imprese che conferiscono rifiuti pericolosi.  Il Decreto 7 agosto 2023 (G.U. n. 220 del 20 settembre 2023) ha fornito importanti chiarimenti in merito all’esenzione dall’obbligo di nomina del consulente ADR per le imprese che effettuano spedizione, trasporto, imballaggio, carico, riempimento o scarico delle merci pericolose. Il decreto ha chiarito quali sono le esenzioni applicabili alla figura dello speditore, distinguendo tra: Esenzione per Natura del Trasporto Si riferisce ai trasporti con restrizioni specifiche, limiti quantitativi o regole speciali. Esenzione per Trasporto in Colli Si applica quando le merci pericolose vengono spedite in confezioni distinte. Esenzione per Spedizioni Occasionali Questa categoria riguarda le spedizioni di merci pericolose occasionali. Esenzione per Esclusione dal Campo di Applicazione Si applica quando il trasporto è escluso dal campo di applicazione delle normative ADR. Esenzione Parziale 1.1.3.6. ADR Questa è una delle esenzioni più comuni richieste dalle imprese che effettuano spedizioni, imballaggio o carico di merci pericolose. Si applica quando le spedizioni rispettano specifiche quantità limite (ad esempio, 1000 o 333 kg, a seconda dei casi) e fino a 24 spedizioni all’anno. In tal caso, l’azienda potrebbe essere esentata dall’obbligo di consulenza ADR. Abrogazione del D.M. 4 luglio 2000 Grazie all’abrogazione del D.M. 4 luglio 2000, le imprese che rientrano tra i casi di esenzione non sono più tenute ad effettuare la relativa comunicazione all’ufficio Motorizzazione. Sono tuttavia tenute a rispettare idonee prescrizioni di sicurezza dell’ADR ed a fornire una formazione costante al personale coinvolto nelle operazioni di spedizione e trasporto. Registrazione interna Infine una novità importante per tutte le imprese che effettuano spedizioni di merci pericolose: l’obbligo di tenere un registro interno su cui annotare i movimenti effettuati annualmente, integrato dei dati di classificazione e identificazione di ogni spedizione (classificazione ADR e numero ONU), data di esecuzione, tipo di imballaggio e relativa quantità netta. Il registro, cartaceo o digitale, dovrà essere conservato per 5 anni. Vuoi saperne di più?

Prorogata al 25 settembre 2024 la Qualifica dei manutentori antincendio

Norme che richiedono a tutti i manutentori antincendio di soddisfare specifici requisiti di conoscenza, abilità e competenza”.  Posticipata di un anno l’entrata in vigore dei requisiti di qualificazione per i manutentori antincendio. Confartigianato sta lavorando per esentare le imprese già operative dall’esame.  ‘iLe nuove normative, precedentemente prorogate, sono state introdotte dal Decreto del 1° settembre 2021 (noto come Decreto Controlli). Queste norme richiedono a tutti i manutentori antincendio di soddisfare specifici requisiti di conoscenza, abilità e competenza, oltre al superamento di un esame dopo aver completato un corso dedicato. Coloro che hanno lavorato come manutentori per almeno 3 anni alla data di entrata in vigore delle normative sono esentati dalla necessità di frequentare il corso. Confartigianato sta facendo tutto il possibile per ottenere l’esenzione dall’esame anche per coloro che sono già attivi sul mercato. Vuoi saperne di più?

Autorizzazione eccezionale che consente di auto-rimuovere manufatti e coperture in amiantodanneggiati dal recente maltempo.

La Regione consente ai proprietari di auto-rimuovere i manufatti e le coperture in amianto danneggiati dal recente maltempo in quantità superiori a quelle previste dalla DGR 867/03.

Registro antincendio: è obbligatorio per tutti!

Il datore di lavoro è tenuto a predisporre ed aggiornare un registro su cui annotare i controlli periodici e gli interventi di manutenzione dei presidi antincendio In tutte le aziende, sia in quelle soggette a prevenzione incendi che non, deve essere istituito un registro su cui annotare controlli e manutenzioni antincendio. Con il DM 1° settembre 2021 deve essere istituito in tutte le attività. In tutte le aziende, sia in quelle soggette alla prevenzione incendi ai sensi del DPR 151/2011 che in quelle non soggette, il datore di lavoro è tenuto a predisporre ed aggiornare un registro su cui annotare i controlli periodici e gli interventi di manutenzione dei presidi antincendio: estintori, idranti, naspi, porte tagliafuoco, impianti di rilevazione, ecc. Controlli e manutenzioni devono essere effettuati da tecnici manutentori qualificati, nel rispetto delle disposizioni e delle norme tecniche vigenti. Oltre alle attività di controllo e manutenzione, i presidi antincendio devono essere sorvegliati con regolarità da lavoratori adeguatamente istruiti, mediante la predisposizione di idonee liste di controllo. Non esiste un modello di registro predefinito Vuoi saperne di più?